Plast 2026, in programma dal 9 al 12 giugno 2026 a Fiera Milano, diventa parte di MaTec, un progetto fieristico che unisce tre fiere della manifattura: Plast (tecnologie per plastica e gomma), Xylexpo (biennale mondiale delle tecnologie per il legno e mobile, organizzata da Acimall) e Composites Future (mostra-convegno per i materiali compositi, con Assocompositi). L’obiettivo è quello di unire competenze trasversali e settori complementari per una visione integrata dell’industria. Ad esempio, alcuni centri di lavoro per il legno trovano applicazione anche nella lavorazione della plastica e di altri materiali, mentre i compositi legno-plastica sono particolarmente performanti nell’arredamento e nell’edilizia; quest’ultima rappresenta uno dei settori di destinazione strategici degli impianti in mostra a Plast.

Mentre l’industria manifatturiera europea attraversa una fase di ridefinizione accelerata dalle pressioni normative, dalla transizione ecologica e dalla necessità di innovare processi e materiali, MaTec si propone come risposta concreta: 8 padiglioni che ospitano tre fiere complementari per favorire contaminazione tecnologica e sinergie tra settori.

Un modello fieristico che supera i confini tradizionali

MaTec nasce da un concetto preciso: le sfide che l’industria deve affrontare – sostenibilità, efficientamento energetico, digitalizzazione, materiali in linea con le recenti normative – non sono più confinate all’interno di singoli settori, ma richiedono approcci trasversali e collaborazioni inedite. In questo scenario, mantenere rigide separazioni tra filiere rischia di limitare le opportunità di contaminazione tecnologica e di rallentare l’innovazione.

“Il mercato ci chiede flessibilità e capacità di leggere le tendenze in modo più ampio”, spiega Mario Maggiani, amministratore delegato di Promaplast, società organizzatrice di Plast. “MaTec risponde a questa esigenza creando un punto di incontro dove fornitori di tecnologie e materiali per settori applicativi anche molto diversi tra loro – dall’imballaggio all’edilizia, dall’aerospaziale all’auto e dalla nautica al mobile – possano dialogare, confrontarsi e trovare sinergie. Non si tratta solo di ampliare l’offerta espositiva, ma di costruire un ecosistema in cui l’innovazione si genera proprio dalla fusione di competenze diverse”.

L’intuizione alla base di MaTec è che molte tecnologie e materiali sviluppati per un settore possano trovare, quasi per un principio di osmosi, applicazione in altri ambiti. Questa “triplice intesa” fieristica si propone come collettore di contaminazioni, offrendo un ambiente espositivo ricco di stimoli, dove il visitatore può scoprire soluzioni diverse ma complementari tra loro.

In un momento in cui l’industria europea si trova di fronte alla necessità di reinventarsi per rimanere competitiva a livello globale, eventi come MaTec assumono un valore strategico diventando luoghi di confronto, di ispirazione e di costruzione del futuro.

L’offerta di Plast

Ad oggi sono oltre 650 le aziende che hanno confermato la loro iscrizione a Plast che, insieme ai suoi tre saloni satellite – Rubber, 3D Plast e PlastMat – rappresenta l’intera filiera dell’industria delle materie plastiche e della gomma, occupando sei degli otto padiglioni di MaTec.

Rubber è dedicato al settore gomma, dai materiali alle tecnologie di trasformazione, fino alle applicazioni industriali.

3D Plast esplora le frontiere della stampa 3D e delle tecnologie additive applicate ai polimeri.

PlastMat si concentra sulle innovazioni nei materiali, tema centrale per l’evoluzione dell’industria manifatturiera.

Un’opportunità per costruire il futuro

L’integrazione fra tre eventi – Plast, Xylexpo e Composites Future – consentirà ai visitatori di vivere un’esperienza completa, ricca di spunti e di opportunità.

Per le aziende espositrici, MaTec rappresenta un investimento strategico: la possibilità di raggiungere un pubblico ampio e qualificato, di generare contatti e di rafforzare la propria immagine. Per i visitatori, significa accedere a una concentrazione unica di competenze, tecnologie e soluzioni per confrontarsi con esperti, scoprire novità, valutare fornitori e costruire partnership.

L’appuntamento è dal 9 al 12 giugno 2026 a Milano, dove MaTec – attraverso Plast, Xylexpo e Composites Future – darà vita a una triplice manifestazione fieristica che si preannuncia come uno dei momenti più significativi dell’anno per l’industria manifatturiera europea.

Plast

Plast è la fiera triennale internazionale di riferimento per l’industria delle materie plastiche e della gomma. Organizzata da Promaplast, rappresenta una piattaforma strategica per l’innovazione e il networking.

MaTec

MaTec riunisce Plast, Xylexpo e Composites Future in un unico ecosistema fieristico che favorisce la contaminazione tecnologica tra settori complementari della meccanica strumentale e della manifattura.